Sentiero Natura ▶️ Il Prato Arido
Le ghiaie compatte che costituiscono questa ampia radura formano in superficie un ambiente xerico, cioè caratterizzato da estrema povertà d’acqua, elemento vitale che drena tra i ciottoli con estrema facilità, scomparendo nelle profondità del suolo. Ciò impedisce l’attecchimento delle specie più esigenti, permettendo la vita a specie frugali ma interessanti, tra cui alcune specie di orchidee selvatiche che qui non devono competere con erbe vigorose
1) Pernice rossa (Alectoris rufa)
Specie tipica dei territori intorno al Mediterraneo occidentale, Spagna e Francia, entra in Italia con un areale limitato, che comprende la Liguria e l’Appennino settentrionale dal Piemonte alla Romagna, anche se negli ultimi decenni è stata diffusa come specie di interesse venatorio anche in Toscana e altre regioni.
2) Poiana (Buteo buteo)
Rapace di dimensioni medio grandi, cacciatore di roditori, piccoli di lepre, uccelli terricoli e rettili, che osserva da posatoi fissi come pali della luce e rami spogli di alberi, per poi lanciarvisi sopra e trafiggerli con gli artigli.
3) Daino (Dama dama)
È un ungulato di dimensioni medio grandi, scomparso dall’Europa durante l’ultima era glaciale e riportato in tempi preistorici dai colonizzatori neolitici, ma soprattutto a partire dal Rinascimento e fino a qualche decennio fa, a scopo venatorio. È adattato a terreni aridi ed esposizioni calde e assolate, dove è capace di alimentarsi in praterie secche e arbusteti.
4) Lepre comune (Lepus europaeus)
Vive in prati e radure asciutte, dove si nasconde in piccoli avvallamenti del terreno, fidando sulla immobilità e il mimetismo del suo mantello, non realizzando tane come fa invece il suo “cugino”, il coniglio selvatico (assente in provincia di Parma).
5) Succiacapre (Caprimulgus europaeus)
Raro e protetto a livello europeo, è un cacciatore serale specializzato nella cattura delle falene in volo. Molto difficile da osservare di giorno, di notte lo si rileva grazie al curioso canto, simile alla vibrazione di un mezzo meccanico.
6) Orchidea a piramide (Anacamptis pyramidalis)
Varie specie di orchidee e genzianacee fioriscono in questi prati aridi, ma la più comune è l’orchidea piramidale, dal delizioso profumo di vaniglia.
7) Zigena (Zygaena filipendulae)
È una piccola falena diurna dalle carni velenose a causa del cianuro che contengono. I colori vivaci che la contraddistinguono servono ad avvisare uccelli e rettili che è meglio evitarne la cattura.