Sentiero Natura ▶️ Lo Stagno
Depressioni del suolo e canali che li interconnettono creano una piccola rete di zone umide colonizzate dalla canna di palude, un prezioso habitat per anfibi e insetti acquatici.
1) Splendente di fonte (Calopteryx virgo)
È una libellula dagli splendidi colori metallici, la cui larva vive nelle acque correnti e limpide dei ruscelli, ma che da adulta si sposta in caccia di mosche e altri insetti anche sulle acque stagnanti e ricche di vegetazione.
2) Ditisco marginato (Dytiscus marginalis)
È un grande coleottero acquatico predatore di insetti, larve di anfibi e piccolissimi pesci, sia da adulto che da larva. Nelle notti umide lascia lo stagno in volo, in cerca di nuove pozze e laghetti da colonizzare.
3) Tuffetto (Tachybaptus ruficollis)
È il più piccolo tra gli svassi europei, un gruppo di uccelli acquatici che si alimentano sul fondo degli specchi d’acqua tuffandosi in profondità e nuotando in apnea per lunghi intervalli, cacciando pesciolini e insetti.
4) Gallinella d’acqua (Gallinula chloropus)
Comune rallide (famiglia di uccelli acquatici) abitante della vegetazione delle rive dei fiumi, di laghi e stagni, le cui lunghissime dita lo rendono capace di camminare sulla vegetazione galleggiante.
5) Raganella italiana (Hyla intermedia)
Endemica italiana, anche se molto simile ad altre raganelle europee, ha la curiosa abitudine di vivere sulla vegetazione, sia erbacea come le canne di palude che arborea, come i salici che circondano gli specchi d’acqua.
6) Rana ibrida dei fossi (Pelophylax esculentus)
È l’anfibio più comune dell’area, e molti individui si affollano nei piccoli stagni, dove danno vita a concerti assordanti nel pieno della riproduzione, quando il concerto dei maschi richiama le femmine pronte per la deposizione di migliaia di uova ciascuna.